Bando “Il Veneto Artigiano” – Anno 2022
Interventi a favore dell’artigianato veneto, in attuazione della Legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell’artigianato veneto”.
Finalità e oggetto del Bando
➜ L’intervento è finalizzato ad agevolare il riposizionamento competitivo delle imprese artigiane, mediante la promozione di nuove soluzioni, tecnologiche ed organizzative, in grado di incentivare la creazione e l’ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi.
Soggetti ammissibili
➜ Sono ammesse alle agevolazioni le imprese artigiane che alla data di presentazione della domanda sono in possesso dei seguenti requisiti: Essere regolarmente iscritta all’Albo delle imprese artigiane istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio.
Tipologie di interventi ammissibili
Progetti di investimento volti a introdurre nelle imprese artigiane innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare anche in un’ottica di i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, sviluppo sostenibile.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
✓ Macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature;
✓ Autocarri a esclusivo uso aziendale;
✓ Software e realizzazione di sistemi di e-commerce;
✓ Opere murarie e di impiantistica;
✓ Spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili;
✓ Spese generali.
Le spese devono essere sostenute tra il 1° settembre 2022 e il 2 ottobre 2024
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 40% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:
➜ Nel limite massimo di euro 100.000,00 (centomila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 250.000,00 (duecentocinquantamila/00);
➜ Nel limite minimo di euro 10.000,00 (diecimila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 25.000,00 (venticinquemila/00).
Non sono ammesse le domande di partecipazione in cui l’investimento previsto comporti spese ammissibili per un importo inferiore a euro 25.000,00 (venticinquemila/00).